“Quando è per te il Natale?”. Ti sei mai soffermato su questa domanda?
É per tutti quando a Dicembre stando sotto una coperta si vede sul calendario un 25? Per ognuno di noi c’è un momento di allegria che ci colpisce più di altri. Come una rinascita.
La redazione del Salice ha approfittato della festa di Aspettando Natale per conoscere i punti di vista di diversi a proposito della domanda “Quando è per te il Natale?”.
Per molti il Natale é il momento di vicinanza con il Signore per eccellenza quindi la Messa di mezzanotte; don Jimmy sottolinea che oltre a questo è Natale quando si riesce a guardare una persona negli occhi, fermarsi, parlare, sorridere.
Per il professor Schinetti e la professoressa Castagneri é tramite gli occhi dei propri figli che si vive il Natale: la loro felicità mentre addobbano la casa e ballano con musica natalizia fa emergere nei genitori moltissime emozioni.
Per tanti dei ragazzi presenti alla festa, il Natale è l’insieme dei piccoli momenti speciali: per Anna e Marcello ascoltare le canzoni natalizie, per Giorgia il Natale è sugli sci, per Elena è addobbare l’albero mentre per altri come Alessandra, Chiara, Francesca e Giovanni è aprire i regali in famiglia. Infine per Luca, Fabiola e i loro genitori è Natale svegliarsi senza preoccupazioni, trascorrere giornate tranquille senza esami o interrogazioni.
Per altri più semplicemente è l’ambiente vissuto nell’attesa che rende il Natale speciale: le luci, i negozi, i cappotti, la neve, i pacchi…
Ognuno di noi poi menziona la famiglia parlando del Natale…
É sicuramente un elemento essenziale della Festa!
Infatti la prima cosa che viene in mente a ragazze come Iolanda, Isabella e Luisa sono i pasti in famiglia: il cenone, il pranzone e per Francesca persino la colazione!
