Negli scorsi giorni, nel periodo compreso dal 16 al 18 febbraio 2019, si è tenuto nella città di Charlotte, in Nord Carolina, ospitato dall’impianto di gioco Spectrum Centre l’ALL STAR GAME NBA 2019. Si tratta di un evento cestistico che comprende vari tipi di competizioni diverse: le più importanti sono la gara di schiacciate (Slam Dunk Contest), la gara di tiro da tre punti (Three-point shotout), lo Skills challenge e infine il grande match (NBA All-Star Game) che consiste in una partita di pallacanestro disputata, fino all’edizione 2017 tra i più forti e prestigiosi giocatori delle 2 Conference: la Eastern Conference e la West Conference, dove i migliori giocatori della stagione si sfidavano per dare spettacolo e per celebrare il gioco della pallacanestro. Dal 2018 ai due team viene dato il nome dei due giocatori considerati i migliori della lega (in questo caso quest’anno c’era il Team LeBron e il Team Giannis), che devono scegliere personalmente i componenti del proprio team senza distinzione di Conference. Alla fine del grande match viene consegnato il premio al miglior giocatore della partita (MVP).
Lo Skills Challenge
Questa competizione consiste nel compiere un percorso incentrato sui fondamentali della pallacanestro, il primo che finice passa il turno. Passano alla finale di questa gara Trae Young (giocatore degli Atalanta Hawks) e Jayson Tatum, giovane talento dei Boston Celtics, che trovandosi indietro rispetto al suo avversario tira da centrocampo e riesce a fare canestro aggiudicandosi la vittoria dello Skills Challenge.
Il giovane Tatum é entrato a far parte del mondo dell’NBA solo dal 2017 quando abbandona l’università perché viene selezionato al Draft NBA 2017 dai Boston Celtics; già durante l’estate il giovane talento dimostra le sue grandi abilità nell’NBA Summer League entrando a far parte del secondo quintetto della manifestazione. In seguito viene nominato rookie del mese della East Conference e porta perfino i Celtics alla finale di conference . Dopo Kareem Adul-Jabbar, Tatum è il primo Rookie dal 1970 a realizzare circa un a ventina di punti in 10 o più partite di Playoff.
Three Point Shotout contest
Il vincitore di questa gara di tiri é colui che in un minuto segna più canestri da dietro l’arco dei tre punti; si hanno a disposizione 25 palloni disposti nei 5 carrelli intorno all’arco, l’ultimo dei palloni del carrello invece che valere uno vale 2. Il vincitore di questa edizione é Joe Harris che batte il “cecchino” Stephen Curry per 26 punti a 24.
Joe Malcom Harris é il primo giocatore dei Brooklyn Nets ad aver vinto questa gara.
Lo Slam Dunk Contest
Si tratta di una spettacolare gara di schiacciate. In particolare la vittoria di questa edizione era contesa da due giovani giocatori: Hamidou Diallo degli Oklahoma City Thunder e Dennis Smith Jr. dei New York Knicks. Ma alla fine i giudici non hanno dubbi e anche i punti lo dimostrano, la vittoria se la aggiudica Diallo, che decide di schiacciare saltando un famosissimo ex giocatore e star dei Los Angeles Lakers, Shaqulle O’Neal , alto ben 2,16 metri.
Il suo momento più memorabile come giocatore è stato vincere la medaglia d’oro per il Team USA al campionato FIBA Americas U18 2016.
All-Star game
Questo è il momento più atteso del All-Star weekend, si tratta infatti della partita disputata tra il team di LeBron James e quello di Giannis Antetokounmpo; è una partita emozionante e piena di sorprese che si conclude con la vittoria da parte del team LeBron per il risultato di 178 a 164. Il miglior realizzatore della serata per il team Giannis è Giannis stesso che ha realizzato ben 38 punti, invece per il Team avversario il miglior realizzatore è Kevin Durant (giocatore dei Golden State Warriors) che con i suoi 31 punti guida la rimonta del Team LeBron il quale vince con un vantaggio di 14 punti il big match.
Alla fine della partita è stato assegnato a Kevin Durant il premio come migliore giocatore del match (l’MVP); per lui, questo, è il secondo premio come miglior giocatore della partita delle stelle dopo quello del 2012.
