• venerdì , 29 Marzo 2024

Un libro per tutte le stagioni

I giorni di quarantena non si contano più sulle dita di una mano, la bella stagione avanza, la voglia di uscire è direttamente proporzionale alla severità delle misure adottate. Sembra uno scenario catastrofico. Poi il nostro occhio cade su quel volume, forse dimenticato sul comodino, bastano pochi minuti per entrare nella vita di un altro. E iniziare a viaggiare, al ritmo di sillabe e immagini che si rincorrono.

Un romanzo, un saggio, un fumetto. Un caleidoscopio di storie e di modalità narrative in cui perdersi e riscoprire, come allo specchio, l’immagine di noi stessi, degli altri, del mondo che ci circonda. E’ questo il potere dei libri.

Noi del Salice abbiamo provato a riunire i titoli che ci stanno accompagnando in queste settimane. Un altro modo per rimanere soli, ma in compagnia. Buona lettura!

Il Grande Gatzby – Francis Scott Fitzgerald

Jay Gatsby è un uomo invidiato da molti, quasi da tutti gli abitanti di New York ed altri, ma dietro la sua ricchezza e potenza si cela la sua condanna a vivere nella propria infelicità. Si direbbe un uomo felice e spensierato ma tutto ciò che fa, tutte le famose feste che organizza sono niente meno che il frutto del mondo che ha costruito attorno alla propria immagine. Questo romanzo ha la particolare peculiarità di riflettere la vita di ogni lettore all’interno della narrazione ed è sicuramente da scoprire e capire ogni volta che lo si legge. 

Arianna

Il Conte di Montecristo – Alexandre Dumas

Edmond Dantès è un marinaio che sembra avere tutto dalla vita: una posizione di prestigio, degli affetti cari, una fidanzata che sta per diventare sua moglie. Tutto questo viene però ben presto sconvolto da qualcuno che ambisce alla sua fortuna e per invidia lo conduce in prigione. Dopo quattordici anni di reclusione riuscirà ad evadere, a comprendere com’è cambiato il mondo durante la sua assenza e a vendicarsi contro i suoi nemici. Un romanzo complesso, di cui la vendetta, la giustizia e il perdono sono i capisaldi, e i ricchi colpi di scena impediscono al lettore di staccarsi dalle pagine del libro.

Elena
Il Conte di Montecristo dal film per la tv del 2002

Heart Talk. Il cuore parla. – Cleo Wade

Durante questa quarantena mi sono per lo più dedicata alla lettura di libri di poesia, e questo è uno dei miei preferiti, di dato che non si tratta solo di poesie ma anche di riflessioni riguardo alla vita e al nostro comportamento. Credo che possa riuscire a farci aprire gli occhi su determinate questioni o aiutarci anche in momenti difficili quando, magari, non si ha voglia di parlare. Trovo che sia un libro molto originale, che sembra più un diario, in cui anche la stessa autrice ha lasciato degli spazi bianchi in modo tale da permettere anche a noi lettori di dare la nostra opinione riguardo ai pensieri esposti.

Giorgia

Il Vecchio e il Mare – Ernest Hemingway

In questi giorni ho ripreso il testo Premio Nobel di Ernest Hemingway. Lo avevo già letto, ma frettolosamente lo avevo bollato come libro insipido e senza nulla di reale da dirmi: errore enorme per cui mi scuso davanti a tutti i tribunali dei lettori del mondo. Fortunatamente ho riletto l’opera guardandola con occhio decisamente più attento ed in cerca di significati nascosti dietro le parole, fabbricate con mano di grande vitalità ed esperienza. L’ho rivalutato moltissimo, a tal punto che è entrato nell’olimpo delle mie grandi letture, accanto ai miei amati London, Fitzgerald, Calvino, Kerouac, o Marquez. Si tratta di un testo profondissimo, che narra si una storia di pesca, ma che va letta come una rinascita spirituale ed una crescita umana. Non mi dilungo troppo sul testo, che parla da sè, ma vi do quattro parole che secondo me racchiudono bene il messaggio del libro: ricordo, coraggio, amore e speranza.  

Leonardo

Siddharta – Herman Hesse

Un mondo totalmente lontano dal nostro, in cui gli uomini vivono di poco ma è proprio quel poco ha renderli unici. La storia di un uomo che trascorre tutta la sua vita alla ricerca di un modo per non pensare. “Io soffro la sete”. L’uomo ha in sé la tensione naturale al sapere e Siddharta affronta la sua vita nella lotta contro il proprio Io ma solo nell’ultima parte della sua vita capisce la soluzione a questo tormento. 

Beatrice B.

Il simbolo perduto – Dan Brown

Robert Langdon, professore di simbologia ad Harvard, protagonista di un nuovo capitolo di quel fenomeno mondiale che è stato Il codice da Vinci, si ritrova proiettato in un labirinto di segreti massonici e simboli occulti, in una corsa mozzafiato tra i segreti più oscuri dei Padri fondatori degli Stati Uniti d’America. Un duello contro il tempo e la morte avviato da un simbolo medievale di sfida universalmente riconosciuto. Tuttavia Mal’akh non si limita al simbolo, lasciando nella Rotonda del Campidoglio la mano mozzata con il pollice e l’indice rivolti verso l’alto del filantropo membro al trentatreesimo grado della massoneria, Peter Solomon.

Francesca

Compagno di Sbronze – Charles Bukowski

America, volgarità ed eccesso. Direi che queste sono le tre principali parole con cui si può riassumere questo libro. Bukowki descrive una Los Angeles selvaggia, sessualmente in furore e vite effettivamente vuote. L’insoddisfazione della vita umana caratterizzata solo da sofferenze e brevi attimi di gioia viene descritta qui dal folle Bukowki. Non riesco a staccarmi da questo libro e mentre la quarantena scorre lentamente leggo storie di uomini, soprattutto insofferenti, che però sono reali e veri uomini.

Beatrice B.

Fidanzati dell’Inverno – Christelle Dabos

L’Attraversaspecchi è una saga letteraria in tre volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque. La protagonista è Ofelia, una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché la famiglia decide di darla in sposa al nobile Thorn, un uomo proveniente da un luogo sconosciuto. 

Ho ricevuto questo libro per regalo e pensavo che fosse uno dei soliti Fantasy tempestati di clichè, ma sorprendente si è rivelato una ventata di aria fresca.  La trama è accattivante e l’accuratezza con cui la scrittrice descrive i luoghi della storia è tale che sembra di vivere un’avventura in prima persona.

Carlotta B.

Biografia della Fame – Amélie Nothomb

E’ un libro breve, semplice e fluido. E’ quello che serve in circostanze come queste perché anche per poco tempo ti fa entrare nella storia dell’autrice. Viene raccontata in poche ma molto interessanti pagine è una lunga avventura, piena di viaggi e cambiamenti. Viene narrata da un punto di vista di un’adolescente che grazie alla lettura si emancipa dell’anoressia. Non è molto nota come scrittrice ma è davvero brava, ha un tono accattivante e soprattutto originale. 

Vittoria

Fahrenheit 451 – Ray Bradbury

La storia è ambientata in un futuro distopico dove la libertà di pensiero è stata bandita e la lettura è considerata un reato, al punto che esiste un corpo di vigili del fuoco con il compito di appiccare incendi, invece di spegnerli, alle case di coloro che posseggono e nascondono illegalmente dei volumi.

Il protagonista, Guy Montag, è un vigile del fuoco che, dopo un paio di incontri che lo sconvolgono, comincia a dubitare della sua missione e a porsi delle domande riguardo all’importanza e al contenuto dei libri. L’autore del romanzo ha una maniera di scrivere inusuale, diretta, che si può amare o odiare, ma in ogni caso non si riesce a non apprezzare completamente questo classico.

Alice

The Help – Kathryn Stockett

Ambientato nel periodo della discriminazione razziale negli USA; questo libro riprende gli ideali di Rosa Parks e Martin Luther King. È un libro che trasmette un messaggio di speranza, ma allo stesso tempo di rispetto. Ideale da leggere in un periodo di solitudine come quello che stiamo attraversando. È sicuramente un libro che coinvolge fortemente il lettore e che non lascia indifferenti.

Mariano
The Help nella versione cinematografica del 2011 con Emma Stone, Viola Davis e Octavia Spencer (Oscar alla Miglior Attrice non Protagonista 2012)

L’Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre – Marilù Oliva

Questo romanzo, come si intende dal titolo, è una versione in prosa del famoso poema omerico, ma con una particolarità; infatti, è raccontato dalle donne. Le donne, vere protagoniste di questo poema, nella versione originale fanno solo da sfondo a Odisseo, mentre qui, in questo romanzo, narrano in prima persona le avventure del molteplice avventuriero. Benché questa storia sia oltremodo conosciuta, consiglio di leggerla, l’autrice non ha modificato significativamente l’opera, l’ha solo trasposta cambiando il punto di vista.

Marianna

Lettera alle Donne – Papa Giovanni Paolo II

Da una citazione in un film guardato distrattamente si possono fare delle scoperte inaspettate e meravigliose. Questo è il caso: si tratta di una lettera scritta da Papa Giovanni Paolo II per la conferenza sulla donna del 1995. Non credo di aver mai letto qualcosa di più bello e profondo dedicato alle donne. Il Santo Padre ha voluto scrivere un enorme “grazie” a tutte le categorie del genere femminile: le madri, le figlie, le sorelle, le lavoratrici, le consacrate e tante altre, chiedendo, inoltre, perdono per i soprusi che esse hanno subito e stanno ancora subendo.

Silvia

Orgoglio e Pregiudizio – Jane Austen

Io ho scelto di leggere un grande classico, “Orgoglio e Pregiudizio”, uno dei più’ celebri romanzi di Jane Austen, pubblicato nel 1813 ed affermandosi sin da subito come un grande capolavoro, riscuotendo un enorme successo. Il romanzo ha come fulcro la storia d’amore tra la signorina Elisabeth Bennet e il signor Darcy, che si lasciano fuorviare lui dall’orgoglio e lei dal pregiudizio. Nel romanzo si evince un messaggio di forte critica nei confronti del modello sociale della provincia inglese dei primi dell’800. La scrittrice è stata una delle prime a scrivere e ad alzare la voce sulla condizione della donna e sulle sue evidenti disparità nella società dell’epoca. E’ sicuramente un romanzo appassionante, adatto ad ogni età e ricco di avvenimenti e colpi di scena, che accompagnano il lettore lungo lo scorrere delle pagine.

Federica
Orgoglio e Pregiudizio, 2005

Uomini che odiano le donne – Stieg Larsson

Durante la quarantena ho deciso di dedicarmi ai gialli svedesi della trilogia di Millennium. Il primo della serie, Uomini che odiano le donne, nonostante le sue settecento pagine si legge con piacere, con continui colpi di scena, e porta ad affezionarsi profondamente ai personaggi. La protagonista, Lisbeth Salander, giovane e abile hacker, in questo primo romanzo aiuta il giornalista Mikael Blomkvist a scoprire la veritá sulla scomparsa di Harriet Vanger, e più i due si addentrano nella storia della sua famiglia, più le scoperte sono spaventose. Larsson, in questo thriller emozionante, riesce così ad unire all’azione e al dramma una storia umana e moderna.

Anna

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