• giovedì , 28 Marzo 2024

Allarme droga

di Cristiana Gentili

Il problema più diffuso ad oggi, soprattutto tra i giovani è il consumo di sostanze stupefacenti. La stessa parola “stupefacente” sottolinea come queste sostanze diano sensazione di stupefazione, di intontimento alla persona.

Troppo spesso i giovani ne fanno uso senza conoscerne le conseguenze. Si tratta infatti di sostanze che, oltre creare dipendenze fisiche e psicologiche complesse da superare, possono recare molteplici traumi all’organismo del soggetto che ne fa uso.

Secondo gli esperti, solo un’approfondita conoscenza delle droghe e degli effetti che possono avere sul nostro corpo può essere utile per la prevenzione. In molte occasioni i ragazzi sottovalutano la situazione e ritengono che far uso di sostanze una sola volta, per provare, non avrà conseguenze. Esse infatti danno apparentemente forza, energia, vivacità ma allo stesso tempo avvelenano il fisico.

In realtà non è così perché anche una dose può avere effetti nocivi sul sistema nervoso.

Le cause per le quali una determinata persona decide di provare questo tipo di sostanze sono molteplici: influenza da parte di amici o coetanei, problemi familiari, dimostrare di essere forti davanti agli altri o per il semplice gusto di provare.

Molti ritengono che sono in grado di smettere a loro piacimento e che ne fanno uso per solo piacere personale e non per dipendenza.

Entrare all’interno di un ambiente in cui è presente un traffico di sostanze stupefacenti al giorno d’oggi è molto semplice; il problema, al contrario è riuscire ad uscirne. La droga può rappresentare una via di fuga dalla realtà che circonda il soggetto e dai problemi che ognuno ha.

Esistono diverse tipologie di sostanze come cannabis, hashish, cocaina, thc, ecstasy, eroina e comedone. Molte droghe chiamate leggere sono pericolose perché invitano a passare a quelle pesanti.

Alcuni studiosi ritengono che per arginare il fenomeno “droga” è limitare il più possibile i danni è importante un buon dialogo con i genitori.

Per riuscire a disintossicarsi il tossicodipendente deve avere grande forza di volontà e a accettare ausili e sostegno da persone competenti in questi ambiti come psicologi e medici.

Solo l’unione può fare la forza durante queste situazioni!

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