L’estate 2020 sarà molto diversa da quelle precedenti: il ricordo dei mesi appena trascorsi, il rischio di nuovi contagi, le mascherine, il distanziamento e tutte le altre limitazioni imposte segneranno nella mente di ciascuno questa come l’estate del Covid.
Sarà anche un periodo di sorprendenti e inaspettate scoperte; ridotti i viaggi all’estero e nei luoghi più tradizionali, tanti italiani si sposteranno in tutto lo stivale per raggiungere mete più vicine o località dove ci si era sempre proposti di andare, superato poi da scelte più blasonate o esotiche.
Sarà un’estate di vacanze italiane, ma non per questo meno entusiasmanti.
Il talento dell’Italia è la bellezza, un qualcosa che va ben oltre il solo senso estetico. E’ storia, cultura e territorio, ma anche ricerca scientifica e avanguardia tecnologica, qualità dei prodotti e creatività progettuale. A ciò si aggiungono le ricchezza del patrimonio agroalimentare, la capacità di costruire relazioni empatiche e l’eccellenza della manifattura.
Anche se l’Italia non ha mai avuto un grande senso dello Stato come altri paesi sembrano aver, il patrimonio genetico millenario ha reso gli Italiani unici e insostituibili. Attraverso l’Impero Romano l’Italia ha colonizzato il mondo occidentale. Prolungamento fondamentale nel Mediterraneo, in Italia è nata la prima Università; patria del Rinascimento ha dato i natali a uomini tra i più geniali quali Leonardo da Vinci, Dante, Galileo e tanti altri.
Nei mesi appena trascorsi gli italiani hanno lottato, insieme, all’interno delle loro abitazioni, per sostenere medici e infermieri che si sono battuti in prima linea contro un nemico invisibile. Ancora una volta, gli italiani hanno insegnato qualcosa al resto del mondo, se un tempo erano le arti, ora sono i principi di unione, coesione e spirito di sacrificio comune.
“A volte dovremmo vergognarci meno, molto meno di essere italiani“
Sergio Marchionne
