Tra i mille e più articoli ripresi e scartabellati, dal primo all’ultimo Salice in tutta la sua lunga storia, si ergono vittoriosi i giovani redattori.
30 anni di scrittura, scuola, amicizia, collaborazione presi e rivisitati in chiave giovanile per sviscerare ogni piccolo segreto, ogni grande momento della storia descritto per mano di tanti ex-allievi.
E così, dopo ore di lungo lavoro, progettazione, ora è tutto pronto.
E il 22 Gennaio si avvicina sempre più velocemente, ma non ci coglierà impreparati.
Per festeggiare infatti il nostro compleanno, i nostri 30 anni, per quel giorno, invitiamo ognuno di voi a partecipare al convegno “Keep in touch: il giornalismo presente e futuro a confronto” che si terrà alle 18 a Valsalice.
Titolo che sottolinea il voler mettere al centro un possibile compromesso tra l’oggi e il domani o perlomeno un legame particolare con ciò che sarà e ciò che è il mondo dell’informazione.
Con la volontà ancora più viva e forte di voler creare e presentare un dialogo, una discussione proposta dai giovani per i giovani.
Grazie alla partecipazione del vicedirettore della Stampa Michele Brambilla e il digital editor Marco Bardazzi vogliamo indagare il futuro del mondo dell’editoria, analizzando la possibilità della sopravvivenza della carta a dispetto dell’ambiente digitale che man mano sta prendendo piede. L’ingresso è libero, ma è gradita una conferma, qui su Eventbrite.
Ma non è tutto. Da mesi infatti la redazione lavora ad una mostra (presto i dettagli!) relativa alla nostra storia, alla storia descritta sul salice, ai personaggi che abbiamo conosciuto e intervistato e molto altro per illustrare e presentare una proposta che si è realizzata anni fa e ancora continua ad attirare ragazzi che desiderano stringere amicizie, fare nuove esperienze costruttive cimentandosi nel mondo delle parole e della scrittura. Crescendo.
E così alle porte del Bicentenario della Nascita di Don Bosco e due giorni prima della festività in onore del protettore dei giornalisti, San Francesco di Sales, concludiamo il nostro lavoro e iniziamo i festeggiamenti, nella certezza che ogni difficoltà che abbiamo passato, le ore trascorse a scartabellare i vecchi giornali sono e saranno una testimonianza viva della volontà del santo piemontese che i giovani crescano “come onesti cittadini”.
Tra le risate, le belle esperienze e 30 anni di passione.
La redazione al lavoro per preparare i festeggiamenti.
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