di Felipe Soro Gomar
Cari lettori del Salicino
, oggi vorrei parlarvi del progetto sociale chiamato “Messa del Povero” che la nostra Scuola ci ha proposto sabato 25 Novembre.
Questa Opera si svolge ogni domenica mattina presso il “Centro Andrea” in via Guinicelli 4. La struttura apre alle 7.30 e offre ai bisognosi che si presentano la colazione.
La giornata prosegue con la Messa per chi lo desidera, poiché il centro non distribuisce solo dei pasti caldi ma accoglie i poveri per non farli sentire soli.
Dopo la funzione religiosa, celebrata da Don Egidio, si procede ad ospitare i bisognosi che vengono serviti da volontari, i quali cercano di scambiare con loro qualche parola.
La mensa offre un pasto fornito dal comune: primo piatto di pasta o di minestra e secondo piatto. Infine ci si saluta dando ai poveri un sacchetto con alimenti che si possono conservare e consumare in settimana.
Durante la breve permanenza al Centro, noi ragazzi abbiamo potuto visitare le cucine, i magazzini e le dispense. Interessante la testimonianza dei volontari e del professor Olivazzo. Ci è stato detto che nella struttura operano circa 30 persone impegnate alcuni giorni al mese. Inoltre, ci è stato spiegato come e perché le persone partecipano al programma di volontariato, da che età è possibile svolgere questo servizio (18 anni) e come comportarsi con gli indigenti ai margini della società. La missione del Centro è stabilire delle relazioni.
Un aspetto rilevante è l’attività di alfabetizzazione fatta da Don Egidio il giovedì pomeriggio per chi desidera imparare a leggere, scrivere o compilare dei moduli. A questo corso spesso partecipano donne provenienti da Paesi islamici, alle quali era proibito studiare nelle proprie nazioni.
Trovo che questa esperienza sia stata molto importante. Ho notato interesse e coinvolgimento da parte di tutti. È stato inoltre proposto di effettuare una collaborazione con la nostra Scuola per la raccolta di abiti o alimenti.
