Lo sviluppo dei social network ha avuto, nel corso degli ultimi anni, un incremento spaventoso, anche grazie all’utilizzo di internet e il perfezionamento di nuovi smartphone che ha portato ai sofisticatissimi mobile phone in grado di riconoscere il proprietario con una semplice scansione del volto.
Gli adulti utilizzano questi nuovi mezzi quanto i giovani e gli adolescenti che rischiano vere e proprie forme di dipendenza. Impiegati per pubblicità, compiti o lezioni online, di social ne esistono anche per cercare lavoro o trovare l’amore.
Con una semplice connessione internet, reperibile ormai ovunque, e un account sui social si possono mantenere e creare nuovi contatti con persone vicine ma anche con chi abita dall’altro capo del mondo.
In questa società dove un like viene apprezzato più di un “buongiorno” e gli amici di Facebook contano più degli amici veri, i giovanissimi “nativi digitali” corrono il rischio di non riuscire a relazionarsi con gli altri senza l’utilizzo dei social.
In questo intreccio di reti le informazioni viaggiano alla velocità della luce permettendo la diffusione delle notizie di attualità oltre che delle fake news, le cosiddette notizie false corrispondono a immagini o informazioni, inventate o semplicemente modificate, che vengono diffuse.
Utilizzando in modo spasmodico questi mezzi si arriva a perdere il senso della realtà. Moltissimi ragazzi che hanno come continuo punto di riferimento influencer del mondo virtuale tanto da imitarli nel modo di vestire e di parlare.
I profili possono anche celare malintenzionati pronti ad approfittarsi dei più ingenui, è importante tutelare i propri dati personali per evitare sgradevoli inconvenienti.
I social network sono utilissimi, ma non bisogna abusarne. Usarli con cautela selezionando i contenuti è la scelta migliore per valorizzare una possibilità che è stata donata alla “generazione 2.0”.
