Il cardinale Tarcisio Bertone, salesiano, ex allievo di Valsalice ed ex segretario di Stato di Papa Benedetto XVI, ha presentato il suo libro “Credere nello sport” edito da Bradipolibri allo Sporting A.S.D – Circolo della Stampa -.
In un’appassionata conferenza, il Cardinale ha toccato moltissimi temi riguardo alla bellezza dell’attività sportiva in un luogo in cui si respira l’essenza dello sport da quasi un secolo, dal momento che negli anni ’40 lo Sporting era la sede della Juventus.
Il Cardinale ha espresso l’ importanza dello sport come “antidoto” contro le maschere che ci mettiamo tutti i giorni; nello sport siamo tutti più reali e ci presentiamo come siamo realmente.
Sul prato verde (calcisticamente parlando) si vede chi sono i leader e chi ha un atteggiamento di rispetto verso l’ avversario.
Tra un racconto delle passeggiate in montagna e un altro riguardo la bellezza delle stelle nel cielo, Bertone afferma la possibilità e la facilità di cadere nell’ossessione per un certo sport, che danneggia lo sportivo e le sue prestazioni. Lo sport vissuto come una fede cieca è da rifiutare, lo sport abbinato alla fede permette all’atleta di vivere secondo una morale e di essere un esempio anche nel mondo al di fuori dello sport. Chiara Badano, grande promessa del tennis prima del gravissimo infortunio, è l’espressione più nitida di ciò e rappresenta una figura vincente nello spirito poiché ha affrontato in maniera ammirevole la malattia da cui è stata colpita; nel dolore di una sofferenza atroce, Chiara è andata avanti vivendo pienamente ogni sua giornata. La sconfitta è solo un ostacolo che rallenta il raggiungimento del proprio obiettivo, in ogni ambito. Chi cerca di trovare scorciatoie non rispettando le regole, ha perso in partenza.
“Omnia vincit amor” è lo slogan che esprime il pensiero del Cardinal Bertone : la passione, reale, permette di arrivare in fondo, sempre.
