Nel suo “Bianca come il latte, rossa come il sangue“, Alessandro d’Avenia dice che “a volte nella musica si trovano le risposte che cerchi, quasi senza cercarle. E anche se non le trovi, almeno trovi quegli stessi sentimenti che stai provando. Qualcun altro li ha provati. Non ti senti solo.”
Ed è proprio così. Fin dal grembo materno siamo circondati da suoni e voci ovattate che, piano piano, diventano parte della nostra vita. Arriva in maniera inaspettata e instaura con noi le relazioni più variegate. C’è chi la trasforma in una ragione di vita, chi non capisce il senso di quello strambo insieme di note e di colori, ma ne viene ugualmente sopraffatto. A volte basta davvero poco.
La musica parla tante lingue, raggiunge i cuori ad ogni latitudine e trasforma gli scenari più diversi. Anche in questo periodo così difficile, rimane una fedele compagna di vita. Lo dimostrano i flashmob sui balconi, le dirette onnipresenti di cantanti e artisti, le iniziative culturali.
Anche noi del Salice vogliamo contribuire nel fare più rumore, per ricordarci che anche adesso siamo tutti meno soli. Buon ascolto!
Che vita meravigliosa – Diodato
Chiudendo gli occhi, questo brano riesce a trasportare per tre minuti su una spiaggia di Taranto, tra un piatto di tubetti con le cozze e un tuffo nel mare. E’ un inno alla vita in tutte le sue sfaccettature, “che fa piangere e ballare“, fa sorridere ed emozionare. Un piccolo viaggio in un’estate che fa comprendere che lo scorrere del tempo non è mai così banale.
Martina Belluscio

Va tutto bene – Giulia Molino
Credo che durante i periodi più bui della nostra esistenza sia importante ripetersi che andrà tutto bene, nessuna canzone più di questa esprime appieno i sentimenti di noi ragazzi in questo difficile frangente della nostra vita.
Carlotta Buemi
Blinding Lights – The Weekend
In quanto valore musicale forse non ha molto, però il suo ritmo, trasmette energia, quella che in questo momento ci serve per andare avanti, la forza che a molti manca perché ormai distrutti da questo incubo che sembra non finire più, quindi proviamo tutti per pochi minuti ad ascoltare musica e a provare a dimenticare o comunque a dare meno peso a queste problematiche, nella speranza di ritornare alla normalità.
Vittoria Cusato

Ti volevo dedicare (feat. J-Ax & Boomdabash) – Rocco Hunt
Ritmo incalzante, vengono alternati parti più malinconiche ad altre più allegre, l’ alternanza delle voci dei tre cantanti rappresenta il passato, il presente e il futuro. Quest’ultimo si auspica sarà entusiasmante e soprattutto otterremo insegnamenti importanti da questi mesi di “clausura”. La quotidianità del post-coronavirus non sarà più considerata scontata, ma verrà apprezzata da tutti come non mai.
Mariano Piazza
It’s my life – Bon Jovi
Per quanto la canzone possa sembrare “datata” perché uscita da quasi vent’anni, è in realtà uno stimolo a vivere la propria vita in pieno.
In particolare in questo periodo in cui dobbiamo rimanere chiusi in casa e il tempo ci sembra sprecato, dobbiamo sforzarci di cercare un modo per rendere fruttuosa questa quarantena, senza perderci d’animo, dedicandoci, per esempio, a riscoprire il piacere di stare in famiglia o a fare quelle cose per cui prima non avevamo mai la possibilità.
Bisogna vivere questa situazione (il più possibile) con serenità e positività, in modo tale che questo tempo non diventi davvero tempo buttato.Vittoria Dante

Lei verrà – Mango
Le melodie di Pino Mango sono poliedriche, solo recentemente la sua famosissima canzone “Oro” è stata rivisitata tornando alla ribalta anche tra i più giovani grazie a Gué Pequeno.
“Lei verrà” è un brano che lascia spazio alla nostra immaginazione e alle nostre fantasie. Le diverse interpretazioni che la critica dà al testo sono incerte, noi in questo periodo di quarantena pensiamo alle nostre attese e alle nostre speranze, ai nostri affetti e al vero valore della nostra quotidianità.
Verrà la primavera, tornerà la scuola, lo sport, Pasqua, un amico o un’amica, un ragazzo o una ragazza…chi per te?
Giovanni Ricci
Relax, Take it Easy – MIKA
Il brano é come un’intersezione fra allegria e tristezza; un ponte di nostalgia che fa venire voglia di piangere e ballare, sentimento comune a molti che puó rispecchiare periodi di confusione, come questo. Le parole cercano di tranquillizarci e ci ricordano che tutto é relativo: Relax, Take it Easy!
Eleonora Bianco

Alone, Pt. 2 – Alan Walker, Ava Max
Un brano appartenente alla famiglia EDM. A differenza di molte altre canzoni nel testo viene evidenziato “I know I am not alone”, una frase che in questa quarantena ci sembra molto lontana.
Edoardo Pivato
Viva la vida – Coldplay
Un brano del 2008 che in questi giorni di quarantena fa ricordare a tutti quanto sia bello vivere e godersi la propria vita nel modo più libero possibile. Il ritmo sempre più veloce che esplode nel ritornello ricorda le emozioni che viviamo tutti noi durante la nostra vita e anche se ora ci sembra di essere privati da tutto dobbiamo ricordarci che poi dopo apprezzeremo tutto di più.
Beatrice Benadì

A sky full of stars – Coldplay
In questo momento, siamo noi quelle stelle nel cielo che devono continuare, nonostante tutto, a brillare di una luce splendente e non offuscata, per illuminare così le stelle meno lucenti e ritornare a riempire il cielo.
Agnese Donna
The night we met– Lord Huron
Una delle soundtrack principali della serie Netflix Thirteen Reasons Why. È un brano che parla di un amore perduto e del desiderio di riconquistarlo. Carico di malinconia, esprime il vero significato della consapevolezza del non poter più tornare indietro, ma anche della ricerca della forza per continuare a vivere.
Cecilia Blunda
Il segreto della musica sta nella condivisione. Queste canzoni, insieme a quelle scelte dai nostri amici su Instagram, fanno parte di una speciale playlist creata per l’occasione, potete trovarla attraverso il link qui sotto. Share the love!