Alessandro Zanardi è nato nel 1966 a Castel Maggiore (BO), e inizia subito coltivare la passione per le corse. Costruì a 14 anni il suo primo kart, ma i primi risultati arrivarono a Vado. Nel 1982 partecipò al campionato nazionale, categoria 100cc arrivando terzo nella classifica generale
Nel 1985 conquistò il titolo italiano e il Gran Premio di Hong Kong che riconquistò nel 1988. Si aggiudicò anche il titolo europeo nella categoria 135cc. In quello stesso anno divenne il protagonista di un episodio singolare a Goteborg. Ci fu un grande duello tra Alex e Massimiliano Orsini. Questo fatto fece sì che Michael Schumacher riuscisse a laurearsi campione europeo nella categoria 100cc.
Nel 1991 Zanardi entrò in Formula 1 al posto di Roberto Moreno, solo per le ultime tre gare, classificandosi nono nel Gran Premio di Spagna.
Una volta uscito dalla Formula 1, entrò nel Kart. Uscì anche da lì e rientrò in F1, per poi tornare nel Kart nel 2000. Dopo le qualifiche, non disputate causa acquazzone, partì ventiduesimo fino ad arrivare primo. Dopo l’ ultima sosta uscì fuori strada, provocando un gravissimo incidente, che gli costò l’ amputazione delle gambe. Dopo operazioni su operazioni, Zanardi uscì dall’ospedale e tornò a correre in altre categorie.
HANDBIKE
Zanardi iniziò a praticare questo sport dopo l’automobilismo. Una handbike è un tipo di bicicletta che si muove tramite delle manovelle mosse con le braccia. Viene utilizzata dai disabili e ha sempre tre ruote (triciclo).
Quest’uomo, con la sua esperienza di vita, rappresenta un esempio per tutti: non bisogna mai arrendersi, neppure di fronte alle più drammatiche difficoltà.