Finalmente inediti. La quinta serata di X Factor, dopo un bell’inizio corale con i Negramaro, è filata veloce con le canzoni firmate dai ragazzi, una tappa che tutti i concorrenti superstiti aspettavano con trepidazione. Una via l’altra, le esibizioni si sono susseguite, tutte convincenti e apprezzate dal pubblico, accompagnate da scenografie come sempre curatissime.
I giudici. Fedez in versione angioletto del presepe è stato una melassa di complimenti a 360 gradi, prendendosi i rimbrotti di Manuel. Agnelli d’altra parte ha continuato nel suo ruolo di bastian contrario, seppure meno aggressivo del solito. Una serata comunque piena di lodi.
I ragazzi. Bellissime e di alto livello le canzoni dei Måneskin e di Samuel: proposte molto diverse ma affascinanti allo stesso modo. E’ piaciuto molto anche Nigiotti: il suo “credimi credimi credimi credimi sempre” sarà presto un tormentone alla radio. Rita, con un bel brano scritto da Levante, è di nuovo tornata convincente.
La seconda manche. E’ un mix di canzoni superfamose che i concorrenti cantano l’uno dietro l’altro senza soluzione di continuità. Samuel strepitoso con una sua versione di Rolling In The Deep, Licitra sempre impeccabile con il suo Somebody That I Used To Know di Gotye, il tutto su un’impalcatura creata per l’occasione illuminata da mille luci colorate.
Il ballottaggio. La sfida è tra Gabriele, uscito alla manche degli inediti, e Rita, che per una volta non se lo merita affatto. I giudici non accolgono la richiesta di Fedez di andare al tilt e tra le polemiche passa Rita perché, come dice Manuel, “da qualche parte, nascosto, ha qualcosa di speciale”. La competizione adesso è già “fuori”; dalla mezzanotte i brani saranno sul RTL e poi nei negozi.
Una notizia: uscirà anche l’inedito di Camille Cabaltera per la gioia dei suoi tanti fans.