Il “Black Thursday” inizia con Noel Gallagher che apre la puntata cantando la celebre Don’t Look Back In Anger, una puntata tostissima che prevede due eliminazioni al posto di una. I sette concorrenti rimasti sono agguerriti e convinti. Nella prima manche si esibiscono in famose canzoni assegnate dai giudici, mentre nella seconda, la “My song”, scelgono loro cosa portare.
La prima manche. Licitra sale su una scala e canta i Queen, Enrico rivoluziona “alla Nigiotti” Jovanotti, Radice si misura con Diamante di Zucchero. Le esibizioni sono interessanti; alla fine la meno votata è Rita, la cui voce non sembra all’altezza del brano di Renato Zero.
La seconda manche. I sei superstiti, calati nei brani preferiti, mostrano con bravura il cammino fatto fin qui. Ciascuno è migliorato diventando più convincente, e i giudici sono prodighi di complimenti verso tutti. Intimo e malinconico, uno splendido Samuel sceglie Say Something; Lorenzo, emozionato, emoziona con Lady Gaga; Radice gorgheggia il suo brano, i Ros sono più melodici del solito.
Måneskin. Il gruppo di Damiano & Co. merita un capitolo a parte. Con un brano “supercoatto” dei The Struts, Kiss This, promettono un’esibizione molto forte; Manuel li presenta creando una grande suspence, come qualcosa di mai visto prima a X Factor. Infatti, in una scenografia hard rock di Tommassini, Damiano compare con stivali a mezzacoscia, tacchi alti, shorts e una maglia di rete, attaccato a un palo da lap dance. Levante sembra apprezzare con aria da intenditrice, la performance è sexy e divertente. Il tutto culmina in un mini spogliarello, in cui il cantante mostra il titolo della canzone tatuato sul gluteo. “Solo loro potevano permettersi un’esibizione così.”
I look. Fedez in vellutino color vomito pare il divano della nonna, Levante ha messo le dita nella presa ed è tutta un ricciolo. Andrea sembra un ebreo ortodosso, gli mancano solo i cernecchi. I Måneskin nella prima manche sono quasi irriconoscibili con look da schiavo delle piantagioni, catene ai piedi e, per una volta, niente trucco.
Amori a prima vista. Noel Gallagher canta il secondo brano quasi a fine puntata facendo l’occhiolino a Mara, che ne è deliziata. Grande sentimento anche da parte di Cattelan, che, suo grande ammiratore da sempre, dichiara in diretta di voler fuggire con lui.
Chi scende, chi sale. La seconda manche torna all’eliminazione a due; in ballottaggio finiscono Andrea Radice e i Ros, ma i giudici salvano il complesso. Tutti gli altri sono pronti per la semifinale. Papabili per il podio, azzardando delle previsioni (anche in base al successo sul web degli inediti), certamente i superlativi Måneskin e un amatissimo Nigiotti. Samuel, pur essendo un po’ indietro in classifica, dovrebbe andare avanti.