La musica, la miglior forma d’arte? Preferisci un bel quadro o una bella canzone?
Quasi tutti preferiscono l’arte visiva…Ma ne siamo sicuri? La musica é abile nell’evocare emozione e ci rende nostalgici di esperienze mai vissute: é difficile mettersi a piangere alla vista di un dipinto, d’altro canto all’ascolto dei primi secondi di una bella canzone si puó scoppiare in un pianto disperato.
Alcuni ricercatori della North Carolina University hanno condotto un esperimento chiedendo ad adulti scelti casualmente quale fosse l’emozione prevalente che provano ascoltando la musica. Sono giunti ad un esito dell‘89% di tristezza; il resto sono emozioni miste ma in particolare il pianto di gioia.
Davvero poche sono le ricerche che sono state fatto riguardo al potere della musica, ma di sicuro esiste ed è più forte che mai: i concerti aumentano e i cantanti pure, perchè?
Il mondo è pieno di violenza e la musica è sottovalutata.
Rod Stewart, Rio 1994: 3.500.000 presenze.
AC/DC, Mosca 1991: 1.600.000 presenze.
The Rolling Stones, Rio 2006, 1.500.000 presenze.
Ecco alcune delle innumerevoli volte in cui la musica ha “aggiustato” il mondo , in un mare di esseri urlanti, ma in pace. Il fenomeno si ripete, e passo per passo unisce il mondo.
In questi attimi la vita è vita e la musica supera la medicina e l’ingegneria.
La musica è universale, non esclude nessuno e ha salvato vite. Mille politici non riescono a mettere in armonia gli abitanti del loro paese, ma le canzoni sono in grado di penetrare nella mente e il cuore di tutti noi, tre note in croce possono farci amare, odiare e cambiare idea.
Una volta Bob Marley disse: “Una cosa bella della musica, é che una volta che ti colpisce, non senti piú dolore.”
