Un giorno della settimana, una nota radio nazionale, interviste di un noto giornalista. Dice: «Dunque rottamerebbe il suo partito?». La nota parlamentarepronuncia, con fatica, un perifrastico assenso. Dice ancora: «Ma l’obiettivo è togliersi dalle scatole il tal dei tali e il talaltro…», ottenendo finalmente da lei pochi attestati di stima sui suddetti. Dice quindi: «Ma lo sa che la tal dei tali vuole farvi fuori tutti?». Il noto governatore si produce immediatamente in una perentoria diagnosi clinica sui disturbi psichici della nota parlamentare. Dice pure: «Dunque è l’ora dei pesci in faccia fra lei e la tal dei tali, che vi giudica senza appeal in campagna elettorale!». Il noto deputato regala l’attesa risposta al vetriolo, affermando di occuparsi di cose serie e non di smalti e marche di lacche per capelli, come lei. Dice infine, chiosando:«Ecco i nostri politici. Neanche una parola sulle cose che riguardano la vita degli Italiani: tasse, disoccupazione, giovani. Sempre a parlarsi addosso del nulla».
Dico: allora, la prossima volta incomincia a chiederle tu, queste cose.