2 scientifico C
Velardocchia 7+ attento: non fa passate quasi nulla e i pochi gol che subisce sono a causa di disattenzioni della difesa. Partita molto diligente.
Caslini 6,5 impulsivo: tiene abbastanza bene la parte difensiva ma quando si tratta di gestire il pallone si trova spiazzato: serve piu tranquillità.
Beljuli 8 motore: sembra non avere limiti: svolge egregiamente la fase difensiva e si rivela letale anche in attacco: sigla il gol della sicurezza con una accelerazione splendida e fulminante.
Valperga 7 prudente: non spinge molto ma è molto attentto a proteggere il vantaggio e la porta. Amministra anche bene il pallone quando gli viene richiesto
David 6+ affannato: sembra alquanto spaesato in mezzo al campo e fa fatica a coprire sulle incursioni degli avversari.
2 scientifico B
Beatrice: 6+ impavido. Botta e risposta, ma il portiere non è sicuro come al solito. Salva la sua prestazione con una bella parata a tu per tu con l’attaccante avversario.
Bolonotto: 6/7 barzaglioso. Ottimo primo tempo condito da interventi aerei sempre precisi e fondamentali. Di fatto allontana dalla sua area i rilanci del portiere avversario aiutato dalla sua stazza non indifferente: il migliore.
Gotta: 6+ attrezzato. Manca di precisione nel primo tempo ma nel secondo si riscatta con una scivolata alla Pogba. Vigila sulla fascia e non perdona: solo più decisione negli interventi.
Gasco: 6 titubante. Meno scintillante del solito è comunque importante in fase di ripiegamento. Sventa diverse minacce ma non deve scoraggiarsi: si rifarà la prossima.
Micheletti: 6 + diligente. Barcolla ma non molla. Corre a destra e a sinistra cercando di ostacolare le manovre avversari e purtroppo il suo intento non va sempre a buon fine: più sostanza nel secondo tempo.
Cordero: 6.5 maratoneta. La classe non è acqua: mantiene alto il baricentro della squadra e segna riaprendo di fatto le danze. Presenza costante e punto di riferimento dei centrocampisti taglia il la mediana cercando di abbattere il muro avversario.
Marino: 6+ concreto. I suoi passaggi vanno a buon fine ma non è sempre domenica. La tecnica non gli manca ma deve sapere sfruttare le occasioni: se la cava.
Reggio: 6.5 geometra. Disegna una traiettoria precisissima che, dopo aver completamente spiazzato il portiere, termina nell’angolino, comoda comoda. La sua prodezza ridona una speranza che purtroppo si spegne dopo poco: dimostra la sua tecnica.