Marcatori: pt 7′ Osella(5B), 25′ Coni(3C); st 3′ Miaja(5B), 6′ Miaja(5B), 18′ Coni(3C)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
Arbitro: Di Ciaula
Il calcio, si sa, è un gioco fortemente imprevedibile e molte volte anche le squadre che appaiono più forti non riescono a vincere pur meritandolo. Questo devono aver pensato i ragazzi di 5 scientifico B dopo l’ennesimo palo colpito dai loro attaccanti. Anche questa volta però, nemmeno la porta stregata della 3C è riuscita ad impedire il successo meritato della classe da molti considerata la più forte di Valsalice. Il loro gioco, evidentemente fluido e costruttivo, ha infatti messo sotto pressione gli avversari per quasi tutta la partita, senza dar loro la possibilità di impostare le azioni d’attacco. Il risultato finale inganna e, sebbene la 3C non abbia reso le cose facili ai giocatori di quinta tenendo il risultato in bilico fino alla fine, nessuno può mettere in dubbio l’evidente superiorità della 5B.
La 3C può uscire dal torneo comunque soddisfatta del risultato ottenuto e sicuramente in prospettiva futura, con un po’ più di gioco di squadra, sarà in grado di puntare a più alti obiettivi.
5 scientifico B:
Giampetruzzi 6,5: Per lui un primo tempo relativamente tranquillo dove è chiamato in causa poche volte facendosi trovare sempre reattivo; un po’ lento a scendere sul primo gol, ma ad eccezione di un brivido nel finale la sua è una buona partita. Attento
Roppolo 6,5: Invidiabile per la sicurezza nel giocare la palla, non sale più di tanto ma svolge bene il suo compito difensivo senza prendersi rischi inutili. Efficace
Calosso 6/7: Da lui ci si aspetta sempre una grande prestazione, ma questa voltaa si limta a giocate essenziali (ha capito, forse, che la gara è abbordabile); è comunque sempre fondamentale nel gioco della squadra soprattutto in fase di impostazione. Intelligente
Miaja V. 6,5: Dietro se la cava bene risolvendo anche qualche situazione difficile. Un po’ timido nel portare palla, potrebbe spingere di più sulla fascia. Prudente
Caruso 6/7: Partita di grande corsa e sacrificio, molte azioni partono dai suoi piedi (e gli avversari se ne accorgono, non andandoci sempre per il sottile). Nella ripresa avanza spesso alla ricerca del gol che però, complici la stanchezza e la porta “stregata” avversaria, non arriva. Sfortunato
Lazzarotto 7: Nel primo tempo appare indemoniato per la furia agonistica con cui aggredisce ogni pallone nel suo raggio d’azione. Corre molto e tenta il tiro da più posizioni; il gol non arriva ma la traversa sta ancora tremando. Devastante
Miaja G. 7: Gioca attaccante esterno e quindi va continuamente alla ricerca di palloni, ma nella prima parte non riesce a rendersi pericoloso quanto vorrebbe. La musica cambia nella ripresa con la realizzazione dei due gol che mettono il risultato in cassaforte. Incisivo
Osella 6/7: Da punta esperta appena può cerca la porta ed effettivamente va in rete dopo pochi minuti. Pur tenendo occupati i difensori avversari, per buona parte del secondo tempo non partecipa attivamente al gioco della squadra; si risveglia nel finale con due gran tiri che mettono i brividi al portiere avversario. Esperto
3 scientifico C:
Voena 6,5: Subire un gol a freddo dopo pochi minuti per una mancata presa non è certo una bella sensazione, ma si riprende immediatamente e salva la squadra in più di un’occasione. Riscattato
Calvo 5/6: Ci mette sicuramente impegno pur entrando in difficoltà nell’uno contro uno con gli avversari. Cerca di spronare i compagni ma a volte esagera con le critiche e ottiene l’effetto opposto. Nervoso
Spina 5,5: Sicuramente il ruolo da centrale difensivo in una partita come questa richiede molta concentrazione ed esperienza; messo sotto pressione fin da subito, soffre troppo la fisicità degli attaccanti di quinta. Esce a fine primo tempo. Ammaccato (s.t. Trojan 5/6: Aggiunge centimetri in altezza, non molto di più. Incerto)
Akberi 6+: Dei difensori è di gran lunga il migliore e dalla sua parte si fatica a passare anche se talvolta soffre la velocità di Lazzarotto. Resistente
Seita 5/6: Si muove molto e prova ad impostare il gioco, ma appena tocca palla ha subito un avversario addosso e spesso è costretto a rilanciare nel vuoto impedendo così alla squadra di salire. Soffocato
Cellino 6: Si mette in mostra nel primo tempo con alcune belle giocate sulla fascia ma nella ripresa i suoi tentativi di avanzare sono quasi sempre sventati. Poco servito dai compagni, bisognerebbe sfruttare di più la sua velocità. Limitato
Tanga 5/6: Ha giocato sicuramente partite migliori di questa; non in perfetta forma, combina qualcosa nel primo tempo ma nel secondo si mangia un gol. Da lui ci si aspetta di più. Spento
Coni 6/7: Da buon trascinatore della sua classe, anche nei momenti di difficoltà è l’unico che si rende pericoloso. Realizza una doppietta che fa sperare i suoi fino all’ultimo. Lottatore