“Rendono la città più viva“, “Non appena le vedo sento aria di festa“, “Rallegrano le persone”, “Consolano nel buio e nel freddo dell’inverno”. Sono le considerazioni di alcuni torinesi e di turisti intervistati, alla domanda: “Che cosa pensa delle Luci d’Artista?”. Non mancano le opinioni negative: “Alcune hanno un aspetto davvero spiacevole!” e “Con la crisi si dovrebbe pensare più ad altro che pagare nuovi artisti”. Dai Piccoli Spiriti Blu alle Vele di Natale fino al Planetario e alla Ice Cream Light, una serie di 24 opere di vera e propria arte contemporanea anche quest’anno illuminano Torino, fino al 12 gennaio, accompagnate da altre due installazioni, il Presepe e il Calendario dell’Avvento, che saranno esposte dal 1 dicembre. Ma qual è il ruolo che giocano le Luci per Torino?
Le Luci d’Artista nascono da un’idea dell’assessore Fiorenzo Alfieri, che nel 1997 ingaggiò Emanuele Luzzati per creare un’opera di forte impatto artistico nei Giardini Sambuy, di fronte alla Stazione di Porta Nuova: il Presepe. Dal successo di questo primo esperimento derivò un progetto più ampio, che coinvolse tanti artisti, italiani e stranieri, per rendere più viva, allegra e “calda” la città. Dal 2001 questo progetto viene chiamato Luci d’Artista.
La particolarità di queste opere, che possono piacere o non piacere per i più vari motivi, però, è proprio l’atmosfera che creano. Essendo esposte dal primo di novembre e per tutto il periodo natalizio, quando il sole tramonta presto, danno un tocco di colore alla città, regalandole luce e calore in ore di buio e di freddo. Sono insomma nel posto giusto al momento giusto. Rappresentano ormai un tocco imprescindibile, una vera caratteristica della Torino d’inverno, un fiore all’occhiello che altre città ci invidiano, e che alcune ci hanno copiato. Spreco o investimento? La questione è aperta. Rimane il fatto che tutti noi torinesi – anche chi borbotta – siamo abituati a vederle, e, magari anche senza saperlo, tutti gli anni le aspettiamo. Come si aspetta, alla sera, di veder apparire le stelle.
http://www.contemporarytorinopiemonte.it/ita/Menu2/Il-Sistema/Eventi-ricorrenti/Luci-d-Artista
http://www.comune.torino.it/artecultura/luciartista/
LUCI D’ARTISTA 2013/2014
1 novembre 2013 – 12 gennaio 2014
ARTISTA |
OPERA |
COLLOCAZIONE |
Vasco ARE |
Vele di Natale |
via Maria Vittoria |
Enrica BORGHI |
Palle di neve |
via Pietro Micca |
Valerio BERRUTI |
Ancora una volta |
via Santa Teresa |
Daniel BUREN |
Tappeto Volante |
piazza Palazzo di Città |
Francesco CASORATI |
Volo su… |
via Carlo Alberto |
Martino GAMPER |
Luci in bici |
via Montebello |
Carmelo GIAMMELLO |
Planetario |
via Roma |
Rebecca HORN |
Piccoli Spiriti Blu |
Monte dei Cappuccini |
Alfredo JAAR |
Cultura=Capitale |
piazza Carlo Alberto 3 (Biblioteca Nazionale) |
Qingyun MA |
Neongraphy |
via Modane 16 (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo) |
Luigi MAINOLFI |
Luì e l’arte di andare nel bosco |
via Lagrange |
Mario MERZ |
Il volo dei numeri |
Mole Antonelliana |
Luigi NERVO |
Vento solare |
via Accademia Albertina (Museo Regionale di Scienze Naturali) |
Giulio PAOLINI |
Palomar |
via Po |
Michelangelo PISTOLETTO |
Amare le differenze |
Porta Palazzo |
Tobias REHBERGER |
My Noon |
piazza Carignano |
Vanessa SAFAVI |
Ice cream light |
piazza Bodoni |
Luigi STOISA |
Noi |
via Garibaldi |
Gilberto ZORIO |
Luce fontana ruota |
laghetto Italia ‘61 |
Richi FERRERO |
Giardino Verticale, Giardino Barocco, Come se a Torino ci fosse il mare e La Maschera |
via Alfieri 6, percorso artistico nel cortile di Palazzo Valperga Galleani |
Deniz KURTEL |
The Introspectacular |
performance in 10 Circoscrizioni |
dal I° dicembre 2013 al 12 gennaio 2014 |
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Emanuele LUZZATI |
Presepe Calendario dell’Avvento |
piazza Carlo Felice piazza Castello |