Gambe e spalle. Partita molto fisica da ambedue le formazione, che termina con un 5-3 per la Terza Scientifico. Dopo un primo tempo ricco di goal e ancora equilibrato, la Quinta perde la partita nel secondo tempo, scoraggiata dal gioco avversario.
(foto di Vincenzo Aquino)
3 scientifico A
Velardocchia 7.5 Deciso: ottimi riflessi ed uscite precise.
Baiardi 7+ Lavoratore: corre a testa bassa e si fa in quattro per la squadra. Autore di una doppietta
Durando 6/7 Sufficiente: imposta bene il gioco dalla difesa, ma si fa superare troppo facilmente
Clivio 6.5 Peso piuma: spesso a terra, catalizzatore di falli.
Cavarero 8 Impeccabile: corsa, tecnica e grinta a favore della squadra la portano alla vittoria.
Locci 7 Ispirato: compensa il basso livello tecnico con grande inventiva e intraprendenza.
Zalateu 7/8 Spazzatore: stronca le azioni offensive avversarie con rilanci lunghissimi. Segna un gol pazzesco.
D’Anghela 6.5 Corridore: lascia spesso scoperto il reparto offensivo, ma sa recuperare con lunghe falcate.
Nosenzo 5/6 Immobile: fa troppo poco, non finalizza e perde molte palle preziose.
5 scientifico B
Beatrice 6 Scombussolato: isuper intervento su rigore, poi si perde con iltrascorrere del tempo, ma regala ai suoi fans qualche bella parata.
Cordero 7 Goleador: riaccende le speranze ben due volte, ma gli manca quel pizzico di dinamicità in più per capovolgere le sorti della partita.
Pes 6.5 Instancabile: corre, ma non basta. Non trova la giusta intesa con i compagni.
Reggio 7 Cecchino: danza tra gli avversari e prende un cartellino rosso alla fine.
Marino 6 Statico: accompagna gli avversari alla porta senza fermarli.
Bolonotto 6+ Incostante: pochi interventi decisi, alcuni buoni. Perde il senso del gioco man mano che procede la partita.
Marciano 6.5 Testardo: prova, arpiona, riesce. La sua grinta gli fa rincorrere il pallone in continuazione, anche se corre spesso a vuoto.
Gotta 6+ Impacciato: grande impegno, ma non controlla bene i palloni e perde troppi contrasti.
Micheletti s.v: non entra, ma si nota la sua mancanza a centrocampo.
Gasco s.v: da fuori incita i suoi compagni. Li sprona fino all’ultimo.
