Dove finiscono le persone importanti?
Oni: “Perché si sa, i cimiteri sono sempre pieni di persone che erano ritenute fondamentali…”
Ricordi di gite
Accossato: “E qui scende una lacrima, perché ci siamo stati a Santo Stefano in Badia”
T*: “Dove sono andato in bagno!”
Accossato: “Meno male che non mancano mai questi riferimenti colti!”
Perspicacia
Oni: “Perché prima della terza c’era…”
R*: “La seconda!”
Oni: “Promette bene il ragazzo!”
Omonimie
Accossato: “Il male è stasi. Non il nostro vecchio direttore, eh!”
Bove: “Fiammetta si strugge d’amore per il suo Panfilo… non lo yacht, eh!”
SuperArte
Croce: “Maria qui ha delle braccia quasi da Mr. Fantastic”
Questione di masse
S*: “Era una rivoluzione, c’era tanta gente…”
Accossato: “Erano all’Expo, insomma”
Caravaggio e la GTT
Croce: “San Matteo fa il controllore GTT, un mestiere non amato in ogni epoca”
Croce: “…i personaggi della scena non si accorgono di Cristo e continuano a controllare i soldi delle multe GTT, ah, no, delle tasse”
L’Olanda secondo Croce
Croce: “Perché l’Olanda è un bel Paese, ma là non c’è il sole e sono tristi, quindi per consolarsi coltivano fiori e fanno rumore con gli zoccoli”
Reazioni alla Divina Commedia
Accossato: “Cerchiamo solo di trattenere lo svenimento di G* di fronte a questo eccitante chiasmo!”
Deliri artistici
Croce: “Il bottegaio, il venditore di frutta, il venditore di ricariche telefoniche sono tutti soggetti molto rappresentati nel 1600”
Croce, indicando un dipinto di Courbet: “Di fianco c’è il bambino di Povia, perché fa proprio: Oooooooh!”
Croce: “Cos’ha in mano Velàzquez? Una tavolozza. La stessa tavolozza che potreste usare voi oggi pomeriggio per dipingere il ritratto del vostro gatto”
Rivalità
Oni: “Mentre nella classe di Hegel si schiacciavano su due file, in quelle di Schopenhauer c’erano due allievi. Per questo Schpenhauer non lo vedeva di buon occhio: erano un po’ come Marquez e Rossi”
I mezzi del Papa
Croce: “Il baldacchino era la sua Papamobile”
Educazione animalesca
Varaldo, ad un allievo che sbadiglia ostentatamente: “Metti le zampe davanti alla bocca!”
Professori cantanti
Accossato, con voce rauca: “Come vedete oggi non posso andare a cantare alla Scala e rompere i vetri con i miei acuti”
Deliri scientifici
Varaldo: “…conosciuto anche con il nome di acetone, è un solvente che è usato per togliere lo smalto”
D*(ragazza): “Sì”
L*(ragazzo): “Sì”
Varaldo: “A quanto pare anche L* si mette lo smalto”
L*: “Rosa…”
Varaldo: “… per metà, e per l’altra metà?”
L*: “Nero”
Varaldo: “Perché è un tifoso del..?”
Tutti: “Palermo!”
Varaldo: “Se dobbiamo delirare, deliriamo bene!”
Traduzioni da sesta ora
Bove, traducendo Seneca: “Maestro, mi chiedi cosa devo fare per conquistare la vita eterna? No, stavo scherzando non scrivete”
Parallelismi tra Savoia e Signore degli Anelli
Croce: “Diventa Duca di nome e non di fatto. Un po’ come Aragorn, figlio di Arathorn, è un ramingo”
Nostalgie
Parissone: “La smettiamo di cantare?”
T*: “E’ che gli manca la sua vicina di banco!”
Parissone: “E quindi?”
T*: “In genere le canta sempre qualcosa!”
Il mito di Fetonte secondo Accossato
Accossato: “Per dimostrare che Fetonte era suo figlio, Apollo gli dà le chiavi della sua Mercedes, solo che il ragazzo non era diciottenne e quindi sbandando crea i poli e i deserti. A questo punto, Zeus, sufficientemente adombrato, ZOT!, e termina così la sua breve esistenza”
Ossimori storici
Oni: “Le cure hanno fatto effetto, ma il malato è morto”
Posteggio a regola d’arte
Croce: “Quest’opera è parcheggiata al Louvre”
Retaggi cartoneschi
M*: “Da dove vengono quei simboli che si usano per indicare maschio e femmina?”
B*: “Dai Pokèmon!”
M*: “Ah già!”
Varaldo: “…”
Pollenzo ante litteram
Croce: “Come avevate studiato alle scuole alimentari…”
Animali strani
S*: “Cos’è l’animale sul suo portachiavi?”
Parissone: “Un koala”
Tutti: “Ma è un canguro!”
Parissone: “Me lo hanno portato dall’Australia. Pensavo fosse un koala ma non ha il marsupio…”
G*: “Magari è ancora giovane!”
Maturandi 2016
Accossato, parlando della maturandi a Pianezza: “…Avrete la possibilità di approfittare dei professori… non in senso letterale!”
Perspicacia parte due
Varaldo: “Sapete che il sordo ha il problema…”
C*: “Che non sente!”
Varaldo: “…”
Beata ignoranza
Accossato: “Non dobbiamo chiederci perché, come mai è così, se mia nonna avesse avuto le ruote, sarebbe stata un tram!”
Misunderstanding
Parissone: “What is Coketown?”
V*: “Cocaina!”
Parissone: “Ehm, no”
Incomprensioni leopardiane
N*: “Come si chiama la poesia che abbiamo fatto?”
Accossato: “Ne abbiamo fatte tante…”
N*: “Quella dell’islandese e la natura”
Accossato: “Che non è una poesia…”
N*: “Un idillio”
Accossato: “Nemmeno, è un’operetta morale, in prosa!”
BoveTV
Bove: “Prossimamente su questi schermi andrà in onda Lucano, che non è un amaro ma un grande poeta latino”
Autogol
Oni: “Avevi una domanda?”
R*: “No”
Oni: “Ti stavi solo grattando la testa…”
R*: “Per vedere se c’è ancora qualcosa!”
Oni: “…”
Assonanze
O*: “..E di letteratura inglese abbiamo fatto Keats, tra gli autori…”
Croce: “Chi?”
O: “Keats”
Croce: “Chi?”
O*: “…”
Paroloni
Parissone: “Quei due là in fondo che non smettono di parlare…”
F*: “Sono proprio due bischeri!”
Risposte originali
Durante il compito di fisica
A*: “Prof, posso rispondere con una domanda retorica?”
Balcet: “…”
Torte da diabete
R*: “Professore! Oggi era il suo compleanno e non ci ha detto nulla! Potevamo farle una torta!”
Oni: “Grazie, ma già col diabete viaggio bene!”
Professori ladri
Balcet: “Al cambio d’ora, TU(indicando un alunno) vai a rubare il cavo blu nell’altra classe!”