28 ottobre 2016
La festa ha avuto inizio alle 14.40 quando tutti i ragazzi erano ansiosi di partecipare a questa incredibile celebrazione che si preannunciava bellissima.
Il pomeriggio era basato su quattro giochi di squadra e su un momento di preghiera. I capitani delle squadre erano i ragazzi più grandi che hanno guidato i gruppi con sicurezza e che hanno cercato di portare il loro team alla vittoria.
Il luogo dove si sono svolti i giochi è l’Istituto Valsalice, noto a tutti per l’intraprendenza e la determinazione dei ragazzi e non solo…
Tra i vari giochi c’era la pallamano, attività svoltasi nel campo da calcio in materiale sintetico dell’Istituto, con arbitro un ragazzo liceale. In seguito le prime due squadre rivali – San Francesco e Sant’Agostino – si sono dirette nella grande palestra al piano seminterrato e si sono sfidate nel gioco delle quattro basi che consiste nel fare più giri di campo possibili senza essere colpiti dalla palla lanciata dalla squadra avversaria.
Un altro gioco è stato il rubabandiera, conosciuto da tutti i ragazzi come il gioco “del fazzoletto”, arbitrato dal professor Salza e dalla professoressa Cristino.
Per chiudere in bellezza le squadre si sono dilettate nel gioco della palla prigioniera, dove si sono risolti i problemi dei team con le professoresse Buffa e Perrone. Prima di giocare liberamente nel cortile si è svolta una funzione nella chiesa al terzo piano dove i ragazzi hanno imparato la canzone proposta dal Direttore dal titolo È la mia strada. E per concludere… pizza e Coca Cola per tutti, per chiudere in bellezza con una gustosa merenda assieme!