di Marta Milani
Il fenomeno di Harry Potter è esploso nel 1997 in Inghilterra dove in quell’anno il primo romanzo della serie usciva col titolo Harry Potter and the Philosopher’s Stone.
Solo in Italia il primo libro della serie, Harry Potter e la Pietra Filosofale, fu pubblicato con una tiratura iniziale di 20.000 copie.
La Rowling vince nel dicembre dello stesso anno il Premio Cento, riconoscimento dedicato alla letteratura per ragazzi.
Nel novembre 2001 l’omonimo film Harry Potter e la pietra filosofale conquista i cinema del mondo.
In soli 10 anni, l’intera serie ha venduto circa 450 milioni di copie. I libri sono stati tradotti in 77 lingue, tra cui il latino ed il greco antico.
Nel 2016 viene pubblicato sotto forma di sceneggiatura teatrale un ottavo volume, ambientato 19 anni dopo la serie principale e basato sull’opera teatrale Harry Potter e la maledizione dell’erede, mentre arriva nelle sale cinematografiche il primo episodio di Animali fantastici e dove trovarli, nuova saga che costituisce uno spin-off prequel ai libri e ai film di Harry Potter.
La saga di Harry Potter appartiene sia al genere fantasy che al genere classico del romanzo di formazione. Tuttavia le differenze tra questa serie e altre celebri saghe del genere fantasy sono da rimarcarsi: la saga non è infatti ambientata in un’epoca immaginaria o differente dalla realtà, né su un altro pianeta. La saga di Harry Potter è ambientata nel mondo reale e nei decenni contemporanei, in altre parole, il mondo magico convivrebbe da sempre con quello delle persone comuni, dette “babbani”, ma da esso si nasconderebbe per motivi di salvaguardia dell’ordine.
La scrittrice ha scritto la saga firmandosi con lo pseudonimo J.K. Rowling (in cui “K” sta per Kathleen, nome della nonna paterna) motivo per cui la scrittrice è spesso indicata impropriamente come Joanne Kathleen Rowling; la decisione di uno pseudonimo sembra sia stata richiesta proprio dalla casa editrice preoccupata che il pubblico accettasse con difficoltà una scrittrice donna.
Durante tutto l’intero periodo scolastico Joanne si dimostrò incline alla letteratura e alle lingue; non tutti sanno che proprio durante gli studi conosce numerose persone che ispireranno diversi personaggi potteriani: il preside delle elementari diventa Albus Silente, il suo miglior amico sarà ispiratore del rosso Ronald Weasley e il suo professore di Biologia, con il quale non ha mai avuto brillanti rapporti, sarà di ispirazione per il personaggio di Severus Piton.
Dopo l’università, mentre lavorava come ricercatrice e segretaria bilingue, durante i viaggi in treno per raggiungere la sede di lavoro, nacque il personaggio di Harry Potter, seguito da Hermione e Hagrid e iniziò a scrivere il primo romanzo durante le pause pranzo. Dire che per la stesura di Harry Potter e la Pietra Filosofale abbia impiegato 5 anni è improprio, in realtà in quel periodo tracciò la storia di tutti gli episodi e ne intrecciò accuratamente eventi e personaggi.
Nel 1995 finalmente terminò il manoscritto ma ci vollero 2 anni perché la Bloomsbury, dopo il rifiuto di altre tre case editrici, decidesse di pubblicare il libro avviando l’evento letterario più importante degli ultimi decenni.