Non è poi così scontato che tutto vada come deve andare. Il cammino della Matura, soprattutto se intrapreso attraverso sentieri nuovi e sconosciuti, può essere scivoloso ed irto di imprevisti. Inciampare è la regola, cadere addirittura possibile.
L’Esame di Stato, questo Esame di Stato rivoluzionato in corso d’opera con le regole mutate dal mattino alla sera poteva essere una trappola per molti, certamente un salto nel buio per tutti.
Ed invece.
Invece i numeri parlano di altro ma più che i dati sono i nostri ragazzi a dire che il diavolo non era poi così spaventoso come si credeva. O perlomeno, loro lo hanno fatto diventare così con la loro competenza.
Insomma, alla fine sono arrivati 16 cento (di cui 5 con lode) nelle sei classi di Maturità e complessivamente la media di uscita è decisamente alta, superiore a quella degli ultimi anni. In particolare l’exploit della 3 classico B non è passato inosservato tanto che anche La Stampa ha raccontato l’impresa: 7 cento (con 2 lodi) su 20 allievi e 11 ragazzi con un voto dal 92 in su. Praticamente più di mezza classe con una media superiore al 9.
Bravi, bravissimi, il futuro è vostro.