Nell’eterna disputa tra uomo e donna la scienza ora è in grado di confermare o smentire alcuni dei preconcetti dettati dalla società. Negli ultimi anni sono stati svolti numerosi esperimenti relativi al rapporto uomo-temperatura e più in particolare uomo-calore.
Le sempre più alte temperature mettono a dura prova noi abitanti del mondo che siamo costretti ad adattarci. Ma chi lo fa meglio, l’uomo o la donna?
Secondo una ricerca pubblicata su PLOS Medicine al caldo siamo tutti più lenti e stupidi, al contrario in un ambiente fresco il rendimento è maggiore e il lavoro viene svolto in meno tempo. Questo a confermare ciò che si è sempre pensato, ovvero che d’estate ci si sente più stanchi e svogliati, ed è anche il motivo per cui la scuola si interrompe proprio nel periodo estivo, perchè si è meno produttivi.
Avendo confermato che l’essere umano è più lento al caldo, la scienza è andata avanti per rispondere alla domanda: chi è più produttivo tra uomo e donna?
Si potrebbe pensare che il più forte abbia la meglio e riesca a rendere il caldo un facile nemico. Ebbene no. Una ricerca condotta da due docenti, Chang e Kajackaite rispettivamente dell’Usc Marshall School of Business di Los Angeles e del Wzb Berlin Social Center ha constatato che su un campione di cinquecento studenti, le donne rendono di più in un’ambiente caldo rispetto agli uomini che risultano stressati e deconcentrati.
Dunque la forza è determinante, ma a svantaggio dell’uomo. Secondo gli autori della ricerca infatti: “L’aumento delle prestazioni è in parte dovuto a un aumento degli sforzi. Allo stesso modo, la diminuzione delle prestazioni cognitive maschili è parzialmente determinata da una diminuzione dello sforzo osservabile”.
Che siate uomini o donne se volete sentirvi bene cercate il caldo, perchè è poco ma sicuro, lì dove sarà cado fuori sarà caldo anche dentro.
