Al Salone del Libro di Torino, nell’area Book to the future, è stata presentata Flook, una nuova piattaforma sulla quale leggere i libri.
Flook permette di vivere i libri in un nuovo modo innovativo: l’autore scrive l’ebook e lascia degli “spazi” nei quali il lettore può aggiungere del testo, della musica, delle foto o dei video. Questi libri elettronici sono chiamati Flook, per ognuno di questi l’autore può lasciare al lettore solo alcune parti o addirittura l’intero libro da modificare.
Gli autori, tramite questa nuova piattaforma, possono più facilmente trasmettere ciò che vogliono dire veramente aggiungendo a loro volta contenuti multimediali.
Flook è semplice e intuitivo: il lettore compra il Flook e lo può direttamente modificare da web, da tablet o da smartphone. Il libro può anche essere regalato oppure condiviso e se uno dei due aggiunge un contenuto, all’altro arriva una notifica in tempo reale.
Inoltre, al fondo dell’ebook ci sono i contatti Facebook dell’autore e dei personaggi del libro, con i quali il lettore può direttamente interagire.
Per ora su Flook possiamo acquistare pochissimi titoli: Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry e Tu sei ossessione di Federico Moccia.
Il co-fondatore di Flook ha anche annunciato che arriveranno presto nuove storie e nuovi autori ad arricchire la proposta editoriale e ha accennato che probabilmente verranno creati dei “taccuini di viaggio” ove ognuno potrà aggiungere i propri contenuti multimediali.
Flook è per sempre, un libro-diario che permette mille modifiche e che potrà accompagnare il lettore/autore per un lungo periodo, permettendogli di divertirsi a creare la propria storia anche quotidianamente con l’aggiunta non solo di testo, ma anche di musica e foto. Un libro da condividere, per condividere emozioni!
Le due OO di Flook nella grafica sono state sostituite dal simbolo matematico dell’infinito, proprio a significare le infinite possibilità di interazione che la piattaforma offre.